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103-Le Coste Marittime dell'Isole di Sardegna e Corsica .   La carta misura cm 40 x 50,6 ed è contenuta nell'atlante. Prima parte dello Specchio del Mare nel quale si descrivono tutti li porti, spiaggie, baye, isole, scogli e seccagni del Mediterraneo. Con le dimostrazioni dei Terreni, cambiamenti di corse, e distanze, e il facilissimo modo d'adoprare il Balestriglio, e Astrolabio: Non mai più cosi ampiamente descritto, ed arricchito di carte Maritime nuouamente costrutte. Dato in luce dal Capitan Francesco Maria Levanto. All'Illustrissimo Signor Gio: Battista della Rovere Dell'Illustrissimo Sig. Clemente. In Genova, Per Gerolamo Marino, e Benedetto Celle. Con Licenza dei Superiori, e Priuilegio. M.DC.LXIV. La carta, realizzata sulla base di una incisione in rame, propone un settore del Mar Tirreno con la Sardegna, la Corsica, l'Elba, altre piccole isole dell'arcipelago toscano e il Promontorio di Piombino.
Autore: Francesco Maria Levanto

1664,Genova

104-Regna Sive Insulas Sardiniae ac Corsicae .   Carta a colori dalle dimensioni di cm 56,8 x 47,8, contenuta nell'Atlas Novus di T.C. Lotter stampato ad Augsburg nel 1764. In alto a destra sono riprodotte le isole dell'arcipelago toscano, a sinistra è presente una bella rosa dei venti ed in basso a destra, la carta è ornata da un bel cartiglio.
Autore: Tobiae Conradi Lotter

1764,Augsburg

294-Sardinia Insula .   La carta sta nell'atlante Cosmographiae universalis - Libri VI di Sebastiano Munster. La carta, che deriva da un'incisione in legno, misura cm 25,5 x 15,5 e fu pubblicata per la prima volta nell'edizione dell'atlante in lingua latina dato alle stampe nel 1550. Il documento è senza scala, non è graduato ai margini e non contiene i paralleli ed i meridiani. Sono invece indicati i punti cardinali, Occidens, Septentrio, Oriens, tranne il meridione.
Autore: Sigismondo Arquer

1554,Basilea

295-ISOLA DI SARDEGNA .   La carta è contenuta nell'atlante Italia di Gio Ant. Magini Data in luce da Fabio suo figliolo al Serenissimo Ferdinando Gonzaga Duca di Mantova e di Monferrato etc. Cum privilegio. Bononia Impensis Ipsius Auctoris Anno MDCXX apud Viperius Gattus, che comprende 61 carte, la 60° delle quali rappresenta l'Isola di Sardegna. Questa rappresentazione della Sardegna, realizzata prima del 1605 è colorata, misura cm 34,3 x 44,5 e, considerando il lato lungo, è in scala di circa 1:736.000, ha i margini graduati ma senza riferimenti numerici e con la suddivisione di 1?, sia per le latitudini sia per le longitudini.
Autore: Gio Antonio Magini

1605,Bologna

296-Isola di Sardegna .   La carta, che misura cm 38 x 49.5, è contenuta nell' Atlas Maior sive cosmographia Blaviana, quo solum, salum, coelum, accuratissime describuntur, stampato ad Amsterdam nel 1662, che si compone di 11 volumi e contiene 593 carte accompagnate da oltre 3000 pagine di testo ed è ancora oggi considerata una delle più grandi raccolte cartografiche esistenti. La carta della Sardegna, è acquerellata a colori e misura cm 38 x 49,5, è orientata con il Nord a destra e l'Ovest in alto, ha margini graduati e non porta le indicazioni dei punti cardinali; sono presenti tre rose dei venti con trentadue direzioni e il Nord indicato con un giglio.
Autore: Ioannis Blaeu

1662,Amsterdam

297-Isola Regno di Sardegna .   La carta misura cm. 61,2 x 45,7 ed è contenuta nell'atlante. Isolario descrittione Geografico è Historica, Sacro-Profana, Antico-Moderna, Politica, Naturale e Poetica. Mari, Golfi, Seni, Piagge, Porti, Barche, Pesche, Promontori, Monti, Boschi, Fiumi, Laghi, Stagni, Bagni, Volcani, Miniere, Gemme, Ricchezze e Monete; Iscrittioni, Linguaggi, Governi, Forze Armate, Guerre, Alleanze, Acquisti, Perdite, Tregue, Trattati di Pace, Religioni Claustrali ed Equestri, Concilj e Missioni, Vescovadi, Arcivescovadi e Patriarcati; Leggi, Costumi, Habiti, Blasoni, Accademie, Huomini Illustri, ed ogni più esatta notizia di tutte l' Isole Coll'osservationi degli scogli, sirti, scagni, secche del globo terracqueo. Aggiuntivi anche i Ritratti de Dominatori di esse. Ornato di Trecento-dieci tavole Geografiche, Topografiche, Corografiche, Iconografiche, Scenografiche, Idrografiche e Potamografiche. A maggiore dilucidazione ed uso della Navigatione. E in supplemento dei XIV Volumi del Bleau. Tomo II dell'Atlante Veneto. Opera e studio del P. Maestro Vincenzo Coronelli dei Minori Conventuali Cosmografo della Serenissima Republica di Venetia e Professore di Geografia, A spese dell'Autore MDCLXXXXVI Considerando il lato più lungo, la carta è in scala 1:500.000 circa, è graduata ai margini con una segmentazione corrispondente a 10? ed è compresa tra i 37° 5? e i 40° e 16? di latitudine Nord e i 29° 40? e i 32° 46? di longitudine Est dal meridiano delle Isole Fortunate.
Autore: P. Maestro Coronelli

1690,Venezia

299-Sardinia Insula .   La carta, che è in formato libero, misura cm 29,8 x 19, è stata realizzata da Fabio Licinio, con il sistema della incisione in rame ed è stata stampata nel 1550, quasi certamente nel Veneto, regione nella quale l'autore operava. Questa carta è interessante per l'arricchimento del contenuto grafico e, all'epoca ebbe un discreto successo, tanto che fu abbondantemente copiata e inserita, con poche variazioni, in altri lavori cartografici del XVI secolo.
Autore: Fabio Licinio

1550,Veneto

300-Descrittione dell'Isola di Sardegna .   Il documento misura cm 27,0 x 18,0 misura ed il disegno cm 10,3 x 14; è contenuto nell'edizione pubblicata a Venezia nel 1572 dell' Atlante L'Isole più famose del mondo descritte da Thomaso Porcacchi da Castiglione Arretino e intagliate da Girolamo Porro Padovano al Sereniss. Principe et Sig.re Il S. Don Giovanni d'Austria Generale della Santiss. Lega, Con Privilegio. In Venetia Appresso Simone Galignani e Girolamo Porro MDLXXII. Il documento cartografico è stato realizzato sulla base di una incisione in legno di Girolamo Porro e ripropone la carta data alle stampe da Gio. Francesco Camocio nel 1571.
Autore: Tommaso Porcacchi

1571,Venezia

301-Isle et Royme de Sardaigne .   La carta misura cm 39,0 x 28,7 ed è contenuta nell'atlante N. Sanson d'Abbeville. Cartes generales de toutes le parties du monde, ou les empires, monarchies, republiques, etats, peuples et de l'Asie, de l'Afrique, de l'Amerique sont exactement remarques et distinguèes suivant leur estenduè, Paris, l'autheur, P. Mariette, 1658. Considerando la massima lunghezza dell'isola maggiore la scala della carta è di 1:760.000 circa; il documento è graduato ai margini con una suddivisione corrispondente a 2? e 30?; i valori numerici sono segnati di 10? in 10?.
Autore: Nicola Sanson

1658,Parigi

302-Sardinia .   La carta misura cm 19,2 x 14,6 ed è contenuta nell'edizione in lingua latina dell'atlante Guil. et Ioannis Blaeu Theatrum Orbis terrarum sive Atlas Novus. Pars Tertia, Amsterdami Apud Ioh & Cornelium Blaeu, 1640. La carta della Sardegna, considerando il lato lungo è in scala 1:1.525.000, e propone l'isola in in posizione orizzontale, con il Nord a sinistra. Il profilo costiero è ben delineato, sono indicati i principali promontori e il Golfo di Cagliari è orientato correttamente.
Autore: Gulielmus e Ioannis Blaeu

1640,Amsterdam

303-Isola di Sardegna .   La carta, che misura cm 34,0 x 44,5, è contenuta nell'atlante, L'Italia di Gio Ant. Magini Data in luce da Fabio suo figliolo al Serenissimo Ferdinando Gonzaga Duca di Mantova e di Monserrato etc. Cum privilegio. Bononiae Impensis Ipsius Auctoris Anno MDCXX, edito a Bologna nel 1620. La carta ha una scala, considerando il lato lungo di circa 1:736.000; ha i margini graduati, ma senza riferimenti numerici, e con la suddivisione di 1? sia per le latitudini sia per le longitudini. Lo spigolo in basso a destra è ornato da un mostro marino che insegue un veliero, mentre negli altri spigoli sono presenti tre cartigli, dei quali quello in alto a destra, il pi� elaborato, racchiude il titolo Isola di Sardegna.
Autore: Giovanni Antonio Magini

1620,Bologna

304-Nova et acurata Totius Sardiniae Tabula .   Carta di grandi dimensioni, non graduata a i margini, è ornata da quattro cartigli e misura cm 113,5 x 74; è considerata il primo documento cartografico fatto realizzare dai Savoia dopo l'acquisizione del Regno di Sardegna.
Autore: Domenico Colombino

1720,

306-Carta del Regno di Sardegna Delineata .   La carta misura cm 48 x 31, l'originale è acquerellato a colori, ha tre cartigli e sette rose dei venti. La carta fu disegnata, probabilmente dal Maina, su un originale del 1746.
Autore: Craveri

1788,Cagliari

310-Carta della Sardegna .   La carta, che misura cm 35 x 27, riporta le due iscrizioni in italiano ed in francese e l'indicazione che è la medesima lastra dell'edizione del 1838
Autore: Alberto Lamarmora

1838,

311-Carta dell' Isola di Sardegna .   La carta, del 1854, misura cm 58 x 44,5, con scala 1:500.000 e stà nel Dizionario Geografico Storico e Commerciale degli stati di S. M. il Re di Sardegna.
Autore: Casalis

1854,

314-Nouvelle carte hydrographique de l’Isle de Sardaigne .   La carta misura cm 75x 124 è a colori, il margine non è graduato e non vi sono indicate coordinate geografiche. All'interno la carta è muta, riporta infatti solo il titolo, mentre il perimetro costiero è ricco di toponimi. E' la seconda edizione di una carta stampata in prima edizione nel 1785-88.
Autore: Francois Giaume

1813,

315-Le Royaume de Sardaigne .   La carta, stampata a Venezia nell'officina Ramondini, misura cm 42 x 66, deriva da una incisione in rame ed è scritta in italiano e francese. Bella carta con rappresentazione orografica prospettica.
Autore: P. Santini

1779,Venezia

316-Carte demonstrative de la triangulation de 1er ordre executee en Sardaigne de 1835 a .   Carta, che è in scala 1:1.000.000 e misura cm 35,2 x 26, propone la base del primo rilevamento topografico dell'isola di Sardegna.
Autore: Alberto Lamarmora

0,

321-Sardegna .   La carta misura nel disegno cm 22,5 x 38 e complessivamente cm 27,5 x 44, si trova a pagina 280 della quarta edizione dell' "Atlas sive cosmographicae meditationes de fabrica mundi et fabricati figura", stampato ad Amsterdam nel 1611
Autore: Gerardo Mercatore

1611,Amsterdam

323-Carte & description de Sardaigne .   La carta misura cm 15,5 x 19,2, e si trova alla p. 213 dell'atlante Discours Historial de l'antique et illustre citè de Nismes En la Gaule Narbonoise, Avec les portraits des plus antiques et insignes bastimens du dit lieu, reduits a leur vraye mesure et proportion, ensemble de l'antique et moderne ville è Par Jean Poldo D'Albenas, A Lyon, par Guillome Roville. Avec privilege pour dix ans 1560. Nell'ultima pagina tuttavia risulta come data di stampa il 15 aprile 1564. Questo documento cartografico della Sardegna non mostra elementi di novità significativi rispetto alle conoscenze del tempo e ripropone, con poche insignificanti variazioni, la carta realizzata da Sigismondo Arquer e pubblicata dal Munster nella edizione in lingua latina del suo atlante del 1550.
Autore: Antoine Du Pinet De Norot

1560,

402-Sardegna .   La carta si trova nell'atlante Zee-Atlas ofte Water-Waereld di Ioannes Van Keulen Stampato ad Amsterdam nel 1706.
Autore: Van Keulen

1706,Amsterdam

445-Sardegna Bordone Particolare .  
Autore: Bordone

1534,Venezia

446-Sardegna di Bordone e descrizione di Sicilia .   La carta, che misura nel foglio cm 29,5 x 20,5 e nel disegno cm 8,4 x 14,6, sta nell'opera edita a Venezia nel 1528 Libro di Benedetto Bordone nel qual si ragiona di tutte l'isole del mondo con li loro nomi antichi et moderni, historie, favole, et modi di loro vivere, et in qual parte del mare stanno, et in qual parallelo et clima giacciono con il breve di Papa Leone et gratia et pri vilegio della Illustrissima Signoria com’in quelli appare. MDXXVIII. Il documento è una incisione su rame; l’isola è orientata con il Nord a sinistra, mentre in alto una croce indica l’Est; presenta le direzioni degli otto venti principali ma non è corredata di bordi graduati, né di reticolo geografico, né di scala grafica. Il nome dell’isola si trova nel settore nord-orientale e, sulla sinistra, è rappresentato l’estremo settore meridionale della Corsica con all’interno il nome di quell’isola.
Autore: Bordone

1528,Venezia

466-SARDEGNA .   Il nome Sardegna è posto al centro, tra le indicazioni Capo Cagliari a Sud e Capo Logudori a Nord. Le principali città  sono indicate con le loro fortificazioni, con Cagliari ben posizionata a Sud, Oristano a Ovest e Sassari a Nord-Ovest. Dimensioni: 14 x 16 cm. Si trova nella mappa realizzata in Scala 1: 2,600,000 realizzata nel 1700 dal geografo francese Guillaume De L’Isle dal titolo: L’Italie. Dressee sur les observations de Mrs. de l’Academie Royale des Sciences sur celles du R.P. Riccioli de la Compagnie de Jesus, et autres astronomes du pays, et sur plusieurs autres memoires. Par G. De l’Isle, Geographe. A Paris, chez l’Auteur sur le Quai de l’Horloge, avec Privilege du Roy, pour 20 ans, M.D.CC. Grave par Berey. In alto a sinistra si trova un cartiglio con una serie di scale utilizzate nei territori rappresentati: Milliaria Principatus Pedemonty, MilliriaAnconitana, Milliria Boniae et Ravennae, Milliria communia Italica, Milliria Florentina, Milliria Genuesia, Milliria Parmensia, Milliria Venetia, Milliria Mutinensia, Milliria Roma, Milliria Mantua, Milliria Ferrarensie, Milliria Gallica commu(nia). Dimensioni 16 x 14 cm.
Autore: Seutter

1730,Augusta

643-Provincia Insulae Sardinae .   E' contenuta nell'atlante, stampato a Roma nel 1643, Cartographica descriptio provinciarum et conventuum omnium Ordinis Minoris S. P. Francisci Capucinorum secundum veram illorum distantiam servata quantum fieri potuit climatum constitutione (...). Il progetto di quest'Atlante si deve al Ministro Generale dell'Ordine Francescano dei Cappuccini Padre Silvestro da Panicate, che morì prima che ne fosse completata la realizzazione. Il suo successore, P. Giovanni di Montecalerio, affidò l'incarico di portarlo a termine a Padre Maximo da Ghuchen. L'opera, la cui prima edizione del 1643 fu seguita da diverse altre, propone le carte delle regioni nelle quali si trovano i conventi dell'Ordine Francescano dei Cappuccini. La carta misura cm 22 x 31.50.
Autore: Bernard Bourdigalensis

1643,Roma

507-Sardegna .   Carta geografica dell'isola o del regno di Sardegna con ogni cura ridotta dai più accreditati materiali e corretta dietro recenti notizie. Mappa in bianco e nero, che misura cm 72 x 53, realizzata nel 1857 Torino e stampata da Lito Junker torino.
Autore: G. Biasioli

1857,Torino

609-Insul und Konigreich Sardinien .   La mappa, che misura cm 19.5 x 32 e nel disegno cm 15.5 x 28.2 è la tavola 54 dell'Atlas Curieux, oder Neuer und compendiuser Atlas, Augspurg, 1704 di Bodenehr. Sulla parte sinistra è inserito il titolo in un bel cartiglio e le scale grafiche all’interno di un drappo; sulla destra lo stemma dei quattro mori e un cartiglio con luogo di stampa e nome del cartografo.
Autore: Gabriel Bodenehr

1704,Augusta

619-Isle et Royame de Sardaigne .   Carta a colori, che misura cm 44.2 x 31, derivata da una incisione in rame, realizzata dai Jean baptiste Nolin. L carta è tratta dall'opera Le Theatre du Mond dedié au Roi contenant le cartes generales et particulieres des roiames et Etats qui le composent avec plusieurs provinces [...], pubblicato a partire dal 1700.La carta è stata utilizzata anche nell'altro atlante del Nolin (Nouvelle edition du Theatre de la Guerre en Italie..) La carta che propone i due settori settentrionale e meridionale a diversi colori, è graduata ai margini, in basso sono presenti 2 scale grafiche. Le coste sono tratteggiate in azzurro, l'idrografia rappresenta i corsi d'acqua principali, mentre il rilevo è rappresentato a mucchio di talpa.
Autore: Jean Baptiste Nolin

1717,Parigi

621-Novelle carte de l'Isle de Sardigne .   Carta nautica in bianco e nero che rappresenta la XIII tavola dell'atlante nautico di Michelot e Bremond. Il titolo è posto al centro della Sardegna ed è compreso in un cartiglio sormontato dallo stemma di Luigi XV. La carta è arricchita da 6 rose dei venti a 32 direzioni. La carta, che misura cm 49.9 x 71.3, non porta indicazioni sull'interno dell'isola e propone soltanto alcuni centri abitati, le torri costiere, stagni e foci dei principali corsi d'acqua
Autore: Henri Michelot e Laurent Bremond

1715,

638-Baye de Cagliari .   Carta di J. Roux stampata a Marsiglia nel 1764, si trova in Recueil des Principaux Plans e Rades dela Mer Mediterranée. Misura cm 14,5 x 21,3, propone il Golfo di Cagliari, nella Sardegna meridionale, con la città  e le fortificazioni costiere.
Autore: Joseph Roux

1764,Marsiglia

628-Sardiniae Regnum et Insula .   E' contenuta nell'atlante l'Isolario descrittione Geografico-Historica, Sacro-Profana, Antico-Moderna, Politica, Naturale e Poetica. Mari, Golfi, Seni, Piagge, Porti, Barche, Pesche, Promontori, Monti, Boschi, Fiumi, Laghi, Stagni, Bagni, Volcani, Miniere, Gemme, Ricchezze e Monete; Iscrittioni, Linguaggi, Governi, Forze Armate, Guerre, Alleanze, Acquisti, Perdite, Tregue, Trattati di Pace, Religioni Claustrali ed Equestri, Concilj e Missioni, Vescovadi, Arcivescovadi e Patriarcati; Leggi, Costumi, Habiti, Blasoni, Accademie, Huomini Illustri, ed ogni più esatta notitia di tutte l'Isole Coll'osservationi degli scogli, sirti, scagni, secche del globo terracqueo. Aggiuntivi anche i Ritratti de Dominatori di esse. Ornato di Trecento-dieci tavole Geografiche, Topografiche, Corografiche, Iconografiche, Scenografiche, Idrografiche e Potamografiche. A maggiore dilucidazione ed uso della Navigatione. E in supplemento dei XIV Volumi del Bleau. Tomo II dell'Atlante Veneto. Opera e studio del P. Maestro Vincenzo Coronelli dei Minori Conventuali Cosmografo della Serenissima Republica di Venetia e Professore di Geografia, A spese dell'Autore MDCLXXXXVI. La carta misura cm 61,2 x 45,7 ed è stata realizzata nel 1696 sulla base di una incisione in rame, si trova alle pp. 102-103 del tomo II dell'Atlante Veneto, all'interno della descrizione della Sardegna, che occupa le pp. 101, 104 e 105; la numerazione di quest'ultima pagina è tuttavia errata. Considerando il lato più lungo, la carta è in scala 1:500.000 circa, è graduata ai margini con una segmentazione corrispondente a 10' ed è compresa tra i 37°5' e 40°16' di latitudine Nord e 29°40' e 32°46' di longitudine Est dal meridiano delle Isole Fortunate. Il titolo Isola Regno di Sardegna è inserito nel disegno dell'isola, mentre ai quattro lati sono riportate le direzioni Settentrione, Oriente, Mezzogiorno, Occidente.
Autore: Vincenzo MariaCoronelli

1734,Norimberga

629-Carta Geografica della Isola di Sardegna .   Misura cm 35,2 x 44,5 e si trova nell'opera di Guillaume Delisle Atlante Novissimo che contiene tute le parti del momdo nel quale sono esattamente descritti, stampato a Venezia nel 1750. La carta deriva da una delle Opere di Guillame Sanson.
Autore: Guillaume Sanson d'Abbeville

1750,Venezia

630-Le Royaume de Sardigne .   La carta misura cm 72 x 43 è stata stampata a Parigi nel 1753 ed è considerata il miglior documento cartografico del XVIII secolo per quanto riguarda la Sardegna. E' nota anche come carta degli Ingegneri Piemontesi. In alto a sinistra si trova un cartiglio con il titolo ed è corredata da testo esplicativo.
Autore: George Louis Le Rouge

1753,Parigi

639- Des Koenigreichs Sardinien Sudlicher Theil .   La carta misura cm 30 x 36,9, è graduata ai margini e presenta le stesse scale di riduzione di quella relativa alla parte settentrionale, anche se con valori e lunghezza dei segmenti diversi. Nell'angolo in basso a destra, in un cartiglio decorato con un motivo a cuori e un rosone sormontato da un nastro, è inserito il titolo. Sono delimitate in marron le suddivisioni feudali; la zona del Campidano mostra un numero assai vasto di toponimi e in quella del Sulcis Iglesiente sono inoltre nominate diverse miniere, ma non ci sono segni particolari che le localizzino. Due spade incrociate segnalano alcuni campi di battaglia, con relativa data.
Autore: Franz Johann Joseph Von Reilly

1789,Vienna

640-Die Staaten des Konigs von Sardinien .   La carta, che misura nel disegno cm 22,5 x 25,1, è stata realizzata da Franz Johann Joseph Von Reilly ed è stata stampata a Vienna nel 1789. Il documento rappresenta i territori del Regno di Sardegna, con l'isola posta in un riquadro in alto a dostra, mentre in basso è stata inserita Oneglia. Il titolo è inserito in un cartiglio situato sulla sinistra, sotto le scale grafiche.
Autore: Franz Johann Joseph Von Reilly

1789,Vienna. PREZZO € 26.00

644-Sardinia Insula .   La carta, che misura cm 19.2 x 14.6, è contenuta nell'edizione in lingua latina dell'atlante Guil. Et Ioannis Blaeu Theatrum Orbis terrarum sive Atlas Novus. Pars Tertia. Amsterdami Apud Ioh & Cornelium Blaeu, 1640. L'atlante venne dato alle stampe nel 1640 ad Amsterdam da Willem Janszoon Blaeu e fu ripubblicato in numerose edizioni, anche dopo la sua morte, a cura dei figli Joannis e Cornelium. L'opera si compone di 358 pagine ed è corredata di 61 carte; quella della Sardegna si trova a pagina 109. La parte iniziale è riservata all'Italia, e comprende 220 pagine, seguono la Grecia e la Magna Britannia, cui sono dedicate rispettivamente 7 e 8 pagine.
Autore: Guilelmus e Ioannis Blaeu

1640,Amsterdam

645- L'Isola e Regno di Sardegna .   La carta, che misura cm 54,7 x 39,1 e nel disegno cm 34,5 x 48,7, si trova nell'atlante Arcano del Mare di D. Ruberto Dudleo, Duca di Nortumbria e conte di Warvich - Tomo secondo, contenente il libro sesto - Nel quale si tratta delle Carte sue Geografiche, e Particolari Impressione seconda, Corretta, accresciuta, secondo l'Originale del medesimo Eccellentissimo Signor Duca, che si conserva nella libreria del convento di Firenze della Pace, de' Monaci di San Bernardo dell'Ordine Fuliense. Con l'indice dei Capitoli, e delle Figure e Istruzioni a' Librai per legarle. Al serenissimo Ferdinando Secondo Granduca di Toscana In Fiorenza 1661 Nella Nuova Stamperia per Giuseppe Cocchini, all'Insegna della Stella ad istanza di Jacopo Bagnoni e Anton Francesco Lucini Con Licenza de' Superiori. L'Arcano del Mare era per i navigatori dell'epoca un testo fondamentale, perchè riportava dati del tutto nuovi e nuove metodologie sulla navigazione, sull'architettura navale, sulla disciplina marittima e militare.. Si tratta di una tipica carta nautica ricca di toponimi costieri, ma muta all'interno, in scala di circa 1:1.800.000 e, oltre alla Sardegna, comprende anche la Corsica Meridionale (La Corsica Europa) da Genarca a Ovest a Costa di Sino a Est nella quale sono nominate le città di Aiaccio (Aiazzo), Bonifacio (S. Bonifazio) e Porto Vecchio (P.to Vecchio).
Autore: Robert Dudley

1646,

646- Sardinae Antiquae Descriptio .   La carta sta nell'atlante Sicilia Antiqua cum minoribus insulis ei adiacentibus item Sardinia et Corsica opus post omnium curas elaboratissimum, tabulis geographicis arc’ expressis, illustratum – Ludguni Batavorum ex officina elseviriana. Anno 1619 . La Sardegna, rappresentata alla tavola 3, è accompagnata da una descrizione dell'isola corredata da molti dati e riferimenti di antichi autori che hanno scritto dell'sola. La carta misura cm 20,5 x 31,9 e nel disegno cm 28,4 x 17,5, è stata stampata a Bologna nel 1619 e ripropone nel profilo costiero dell'isola l'impostazione maginiana. Il titolo, Sardiniae Antiquae descriptio, auctore Ph. Cluverio, si trova in un cartiglio quadrangolare situato in alto a sinistra, mentre in basso a destra è presente una scala grafica di 40 millia passuum.
Autore: Filippo Cluverio

1619,Leyda

647- Sardegna settentrionale e Corsica .   La carta sta in un volume composito che ha come titolo Teatro della Guerra ed è la n. 7 di una raccolte di 11 stampe colorate. Questo documento, che presenta il Nord in alto e misura cm 64,6 x 42,0 e nel disegno cm 61,5 x 38,8, è parte di una Carta Generale dell'Italia prodotta da autore ignoto alla fine del XVIII secolo; nel volume conservato nella biblioteca Casanatense sono presenti soltanto alcune delle dieci stampe che compongono quest'opera, tra le quali la prima rappresenta la Sicilia occidentale, e la seconda propone una parte di quella orientale e della Calabria e contiene una Tavola della Longitudine e Latitudine dei luoghi della presente carta fissate sulle più recenti osservazioni astronomiche e l'indicazione che La latitudine è presa dal primo meridiano dell'isola del ferro. Tra gli altri sono presenti i seguenti dati che, si precisa, sono fissate sopra combinazioni geografiche.
Autore: Antonio Zatta

1752,Livorno

648-Sardegna centrale e meridionale .   La carta, che rappresenta la Sardegna centro-meridionale, come la precedente sta nel volume Teatro della Guerra, è la n. 10 della raccolta e fa parte dell'edizione della Carta Generale dell'Italia data alle stampe nella tipografia di Antonio Zatta nel 1798. Il documento deriva da un'incisione in rame, è acquerellato a colori, presenta il Nord in alto, misura cm 64,3 x 41,8 e nel disegno cm 61,4 x 38,6. Di questa carta si conosce un'altra edizione in bianco e nero, della quale non è noto l'autore, che per la realizzazione ha fatto riferimento alla carta chiamata degli Ingenieurs Piemontois pubblicata da Le Rouge nel 1753; da quest'ultima ha riproposto la simbologia e tratto le divisioni dei distretti feudali. La scritta Sardegna è posta nella parte alta del disegno, il margine sinistro è graduato, e presenta un reticolato a maglie trapezoidali. Sul lato sinistro sono presenti ben 18 scale grafiche che indicavano le unità di misura dei principali stati italiani ed europei.
Autore: Antonio Zatta

1788,Livorno

650-Isola e Regno di Sardegna .   La carta, che misura cm 24,5 x 17,5 e nel disegno cm 22,3 x 16,4 , si trova nel volume 1° del Magazzino Italiano che contiene storia (...) e altre arti e scienze che possono essere d'istruzione e di piacere per ogni genere di persone, I, Livorno 1752. di istruzione e di piacere, un periodico stampato a cura di Antonio Santini e compagni in piazza grande a Livorno nel luglio del 1752. Il disegno dell'isola, inserito tra bordi graduati, è di chiara impostazione maginiana, con le cinque grandi insenature orientali ed il Golfo di Cagliari aperto a Est. Il titolo è inserito in un cartiglio posto in alto a destra e ornato da tralci di vite; in basso a sinistra è, invece, presente lo stemma del Regno di Sardegna con i quattro mori e, al di sotto, la scala grafica in miglia d'Italia. Il Nord è indicato da un giglio posto sopra un cerchio.
Autore: Antonio Santini

1752,Livorno

651-Carte nouvelle de l'IsLe et Royaume de Sardaigne .   Misura cm 59.50 x 47 ed è contenuta nell'atlante Nouveau Theatre d'Italie Tom. III. contenant les Royaumes de Naples et de Sicile pubblicato ad Amsterdam da Pierre Mortier nel 1704. L'atlante contiene una raccolta curata dal libraio Pierre Mortier (1683-1761), il quale utilizzò le carte stampate da Joannes Joan Blaeu, tra le quali era compresa questa carta di Nicola Sanson (1667). La carta graduata ai margini con una suddivisione di 5' sia per la latitudine che per la longitudine e racchiude uno spazio compreso tra 35°30' e 41°35' di latitudine Nord e tra 28°25' e 41°35' di longitudine Est dal meridiano del Capo Verde. Nella carta sono riportati i meridiani e i paralleli ed è presente una rosa dei venti con il Nord indicato da un giglio; ogni grado di latitudine e di longitudine, inoltre, è accompagnato dall'indicazione di una lettera.
Autore: Nicola Sanson

1704,Amsterdam

709-QUATTRO COFANETTI CARTE ANTICHE .   Le opere sono costituite, ciascuna, da un elegante cofanetto che contiene una cartellina con la riproduzione di una dozzina circa di carte antiche della Sardegna per un totale di 50 e una monografia esplicativa. Le carte riproducono, rispettandone le caratteristiche originali, esemplari di carte risalenti ad un periodo compreso tra il XV e il XVII secolo. I documenti cartografici sono stati scelti dopo un’accurata ricerca e sono accompagnati da una scheda che, oltre a indicare le caratteristiche tecniche, spiega l’evoluzione delle conoscenze sull’Isola di Sardegna così come emerge dal contenuto storico e orografico di ciascuna.
Autore:

0,

755 - Sardegna .  
Autore: Ferdinando Bertelli

1562,Venezia

817- Carta Isola e Regno di Sardegna .   Carta di grande formato, che misura cm 136x88, per la ricchezza d’informazioni, il pregio dell’incisione, la precisione e la qualità della rappresentazione è considerata una delle migliori del XIX secolo. Il il titolo sta in alto a destra e le indicazioni dell’autore con i suoi titoli: C.te Alberto Ferrero della Marmora Comandante della Regia Scola di Marina di Genova, Membro della R.(egia) Accademia delle Scienze di Torino, Già Colonnello Ajutante Generale. La carta è dedicata al Re Carlo Alberto Primo e ricorda che è stata realizzata con la collaborazione del Cav.re D. Carlo De Candia Maggiore del corpo suddetto. L’autore, che nacque a Torino nel 1789 utilizzando un sistema speditivo, ma efficace, rilevò tutta l’isola creando un gran numero di stazioni per il suo teodolite e realizzò diverse carte della Sardegna. Questa carta deriva dalla prima edita nel 1829 realizzata con un lungo lavoro di rilevamento siste-matico dell’isola; il primo punto trigonometrico venne fissato nella parte sommitale della Torre di San Pancrazio, a Cagliari, e si creò una triangolazione utilizzando come base la linea retta del viale Buoncammino. Per ottenere le coordinate dei vertici del triangolo iniziale i due topografi si ricolle-garono a quelle della città di Bonifacio, nella Corsica meridionale, che erano riferite al metodo di Decambre.
Autore: Alberto Lamarmora

1845,Torino

815- CARTA DELL’ISOLA E REGNO DELLA SARDEGNA COLLE SUE DIVISIONI FEU-DALI .   La carta, che non è datata, è un disegno colorato che misura mm. 790 x 625 ed è la seconda copia dei due esemplari presenti nella Biblioteca Reale di Torino, la più importante delle quali fu Presentata a S.M. dal Primo Segretario di Stato per gli Affari di Sardegna in udienza del 1° aprile 1843, come indicato in basso a destra. Nella carta sono rappresentati i limiti dei vari tipi di feudi, individuati con numeri romani e lettere e specificati in una legenda posta in basso a destra. Sul lato destro in alto è presente l’indicazione dei colori, insieme ad alcune indicazioni sugli stagni e le paludi date in concessione per essere bonificate. l’abitato è individuato con un cerchietto rosso come tutti quelli di modesta dimensione. Il docu-mento è stato realizzato nei primi decenni del XIX secolo nel periodo della eliminazione del si-stema feudale in Sardegna ed è d’interesse soprattutto sotto l’aspetto storico-amministrativo
Autore: Anonimo

0,Torino

814- CARTA DELL’ISOLA E REGNO DELLA SARDEGNA COLLE DIVISIONI FEUDALI .   La carta, che non è datata, è un disegno colorato che misura mm. 790 x 625 Presentata a S.M. dal Primo Segretario di Stato per gli Affari di Sardegna in udienza del 1° aprile 1843, come indicato in basso a destra. Nella carta sono rappresentati i limiti dei vari tipi di feudi, individuati con numeri romani e lettere e specificati in una legenda posta in basso a destra. Sul lato destro in alto è presente l’indicazione dei colori, insieme ad alcune indicazioni sugli stagni e le paludi date in concessione per essere bonificate. Il documento è stato realizzato nel periodo della eliminazione del sistema feudale in Sardegna ed è d’interesse soprattutto sotto l’aspetto storico-amministrativo
Autore: Anonimo

0,Torino

809-Sardegna .   Foglio di un atlante:descrittione dell'Isola di Sardigna
Autore: Thomaso Porcacchi

1620,Padova

761-Sardegna .   Questa carta, che si trova in un riquadro del X foglio e che misura nel disegno cm 52.1 x 39.6, è inserita nella grande mappa d'Italia che misura complessivamente cm 210 x 115. La Sardegna si trova sul lato sinistro all'interno di un riquadro costituito da un serpente marino, sormontato dallo stemma dei quattro mori e dal titolo. La parte bassa del foglio è riservata ai riquadri delle città di Milano, Venezia, Roma e, sopra, Firenze con i disegni prospettici degli edifici
Autore: Matthäus Greuter

1657,Venezia

813- NUOVA CARTA DELL'ISOLA E REGNO DI SARDEGNA .   La carta presenta in alto a sinistra un cartiglio che propone il titolo Nuova carta dell'Isola e Regno di Sardegna, opera del R.P. Tommaso Napoli delle Scuole Pie, collegiato dell’Università di Cagliari e del Cavaliere Rizzi-Zannoni, Direttore del Burò Topografico della Guerra, presso Sua Maestà il Re delle Due Sicilie, 1811. In basso a sinistra fuori dalla scala graduata è riportata l’indicazione sull’incisore: Domenico Guerra Reg. Inc. Sculp. Neap. 1808. In basso a destra è arricchita da un bel cartiglio con una figura allegorica che rappresenta il Regno di Sardegna e alcuni amorini con prodotti dell’Isola. Si tratta di una carta realizzata ad acquaforte, di grande formato, misura m. 77,5 x 56,0, edita dopo un lungo lavoro che ha visto l’autore percorrere per anni l’Isola; la carta presenta una orografia con fini sfumature, una idrografia fitta e una ricca toponomastica; l’abitato di Villaurbana (Villa Urbana) è indicato con un piccolo disegno prospettico. Purtroppo, però, nonostante il supporto del cartografo Rizzi Zannoni, la carta fu realizzata senza adeguati rilevamenti cartografici, per cui nacque già vecchia; contiene tuttavia una gran quantità di nuovi dati e rappresenta un notevole passo avanti rispetto a quelle precedenti.
Autore: Tommaso Napoli

1811,Napoli

931- Sardegna .   La carta, che misura cm.20x14, illustra la metà superiore di un foglio stampato su entrambi i lati in italiano
Autore:

1500,

654 - Insularum Sardinia et Corsicae Descriptio .   La carta, che misura nel  disegno cm 57,5 x 48,5 ed è in scala di circa 1:1.000.000, è contenuta nell’Atlas Minor di Frederik De Witt, stampato ad Amsterdam alla fine del Seicento. Il documento cartografico comprende le isole di Sardegna, Corsica  e arcipelago toscano. La carta, realizzata con  incisione in rame e acquerellata a colori, è ornata in basso a destra da un bel cartiglio nel quale è inserito il titolo sormontato dagli stemmi di Sardegna e Corsica e sostenuto ai lati da due sirene. In basso a sinistra si trova la scala grafica con: Milaria Germanica, Miliaria Gallica e Miliaria Italica. Le coste sono evidenziate con colori diversi; giallo-senape per la Sardegna, rossastro per la Corsica  e verde per la Toscana. La carta, che è graduata ai margini con segmenti di 10’, in alto a sinistra, propone una rosa dei venti con due settori in rosso e sormontata da un giglio che indica il Nord. Il documento, che è molto bello sotto l’aspetto grafico, mostra come ancora alla fine del XVII secolo molte rappresentazioni delle isole del mediterraneo fossero antiquate dal punto di vista cartografico. L’autore, infatti, ha fatto riferimento ai disegni del Magini, che specialmente per quanto riguarda la   Sardegna si discosta da quelli, precedenti ma assai più precisi, di Gerardo Mercatore.
Autore: Frederik De Witt

0,Amsterdam

764- Isola di Sardegna .   La carta,che misura Misure cm 42,5 x 62,5, rappresenta la Sardegna
Autore: Giovanni Fileti

1802,Palermo

816-CARTA DELLA SARDEGNA RIDOTTA A 500 M .   La carta è stata realizzata da Arnoul dipendente del Ministero della Guerra di Francia e stampata a Parigi da Desbuissons. Si tratta di una acquaforte che misura cm 57,5 x 38,0, molto pulita, con orografia ordinata, rete idrografica ben segnata e una ricca toponomastica; sono inoltre indicate le vie di comunicazione principali. La linea di costa è evidenziata con una sfumatura azzurra e, nella parte alta, oltre le Bocche di Bonifacio, è presente la parte meridionale della Corsica
Autore: Arnoul

1840,Parigi

767-Sardinia .   La carta, che misura cm 36 x 24,5, nel disegno cm 34 x 22,6, e nell’incisione cm 34,3 x 23,2 si trova nell’atlante Italiae, Sclavoniae et Greciae tabule Geographice per Gerardum mercatorem illustrissimi Ducis julie Clinie et Cosmographum Duysburgi edita cun gratia et privilegio edito a Duisburg Nel disegno, in alto, è presente un bel cartiglio con il titolo e, in basso a sinistra, una scala grafica di 20 miglia. Le città principali (Cagliari, Bosa, Sassari e Chia) sono disegnate con disegni prospettici di palazzi e torri.
Autore: Gerardo Mercatore

1589,Duisburg

769 - Corsica et Sardinia .   La carta, che misura cm 21,5 x 28 e nell'incisione cm 18,5 x 25,7 appartiene ad una edizione in lingua latina dell'Atlas Minor dato alle stampe nella prima metà del Seicento. La Corsica, è compresa tra 30°40' e 32°36' di longitudine Est e 39°52' e 42°06' di Latitudine Nord. La Sardegna è inserita in un riquadro che e racchiude una porzione di globo compresa tra i 30°34' e 33°10' di longitudine Est dalle isole Fortunate e 37° e 40°10' di Latitudine Nord.
Autore: Gerardo Mercatore

0,Amsterdam

771 -Sardinia .   La carta, che misura nel disegno cm 12,4 X 9,3, nell'incisione cm 12,8 X 9,5 e nella pagina cm 16 x 11,2, si trova nell'opera "Deliciae Italiae et index viatorius (...) Authore Cypriano Eichovio. Ursellis, ex Officina TypographicaCornelij Sutorij, 1603", piccolo atlante adatto per viaggiatori. L'isola è posta con l'oriente in alto, l'occidente in basso e il Nord a sinistra. Il titolo è posto in un riquadro in alto a sinistra mentre in basso a destra è posta una scala grafica di 46 miglia.
Autore: Cyprianus Eichovius

1603,Colonia

772 - Isle De Sardaigne .   La carta, che deriva da una incisione in rame e misura cm 51,4 x 40,3, è stata realizzata nel 1675 e fa parte della raccolta di carte L’Italie par P. Du Val Geographe Ordinaire du Roy, composta da 4 fogli e pubblicata postuma aParigi nel 1683 a cura della figlia dell'autore. Si tratta di un documento piuttosto particolare, con un grande cartiglio nella parte sinistra e il disegno dell’Isola, con gran parte della Corsica, in scala di circa 1:640.000.
Autore: Pierre Du Val

1675,Parigi